L’arte, nel significato più ampio, comprende ogni forma creativa di espressione estetica, per quale non esiste un unico linguaggio, come non esiste un unico codice di interpretazione.
L’arte non è un’entità metafisica definibile a priori una volta per sempre, è piuttosto un fatto storico-culturale destinato a mutare nel tempo…– Claudio Marra –
Ma una cosa che condividono le più grandi opere d`arte del mondo create nelle epoche e culture diverse con gli “standard” estetici molto differenti, è la loro capacità di trasmettere le emozioni e “messaggi” anche se soggettivi. E questo lo sono senza dubbio anche le fotografie di Philippe Halsman, Steve McCurry, Henri Cartier Bresson, Sebastiao Salgado, Ansel Adams e di tanti altri artisti che hanno dedicato la loro vita alla fotografia.
Nel mondo d`oggi il valore della fotografia artistica non diminuisce, come potremmo pensare, ma forse in contrario ancora aumenta. Basta tirare fuori da una tasca uno smartphone per fare uno o cento scatti del mondo intorno a noi. Facciamo foto con una frequenza smisurata rispetto anche alla nostra voglia di ricordare. “Oggi tutti sanno scrivere e leggere, ma non sono aumentati i poeti.” “Una matita ce l’ha in mano un analfabeta e scrive quattro crocette, ce l’ha in mano Einstein e scrive la legge della relatività”.
– Olivier Toscani – E così via piano piano stiamo perdendo la nostra capacità di osservazione. Ci sentiamo tutti un po’ fotografi, ma l’arte della fotografia è tutta un’altra cosa.
Io ho scelto la fotografia come uno strumento di espressione artistica e continuerò a studiarla, osservarla e sfidarla nel mio percorso. In ogni mio ritratto cerco di andare oltre a quello che vede l`occhio, cerco di raccontare una storia, un`anima, come sento la sua presenza. Spero di riuscire ad emozionare gli spettatori.